venerdì 7 agosto 2009

So long, John Hughes





Non è da tutti fare film leggeri, che sanno essere anche toccanti.
Grazie di tutto, John!

mercoledì 1 luglio 2009

11 e 12 luglio: Fumetti a Novara - sesta edizione!



Dopo il successo di pubblico ottenuto l'anno scorso, i prossimi 11 e 12 luglio ritornerà nelle strade e nelle piazze del centro storico la manifestazione “Fumetti a Novara”, giunta ormai alla sesta edizione.

Il ricco programma di quest'anno è costituito da appuntamenti divenuti tradizionali e da novità assolute.

Infatti, i migliori talenti locali disegneranno come di consueto a beneficio del pubblico, ma stavolta saranno affiancati niente meno che da alcuni artisti della casa editrice Astorina, che pubblica le avventure di Diabolik. E non è finita: per l'occasione, un'avventura del noto personaggio, appositamente realizzata e ambientata proprio a Novara, sarà contenuta in un albo distribuito gratuitamente a tutti i partecipanti. La stessa avventura sarà inoltre disponibile in un'edizione speciale, a tiratura limitata.

Quest'anno, poi, l'area dedicata ai rivenditori di fumetti e di gadget sarà ancora più estesa; ovviamente, non mancheranno l'intrattenimento per i più piccoli, con i laboratori di disegno, e la sfilata dei cosplayer, con il concorso a premi per i migliori costumi.

Per ogni altra informazione, vi rimandiamo al sito ufficiale dell'evento, www.fumettianovara.it e vi diamo appuntamento all'unica manifestazione di fumetti "diabolikamente" novarese.

lunedì 18 maggio 2009

Wonder Mode On



Girovagando per la rete, mi sono imbattuto in questo blog, in cui vengono esaminati e recensiti manuali di scrittura creativa.
Per ora i post pubblicati sono pochi, ma le recensioni sono accurate, ben scritte (e, visti gli argomenti trattati, la cosa non guasta) e...mi hanno anche trovato d'accordo nelle valutazioni espresse.
Quindi, se anche a voi l'argomento interessa, non mi resta che consigliarvi di indirizzare verso quei lidi la vostra navigazione.

lunedì 11 maggio 2009

Caravan

 


E' la nuova maxi serie di casa Bonelli, che dovrebbe esordire a giugno.
Scritta da Michele Medda, uno dei creatori di Nathan Never, si annuncia come una novità intrigante.
Se volete saperne di più, qui trovate il blog varato per l'occasione, in cui Medda parla dello spunto da cui ha preso il via la vicenda e intrattiene gradevolmente i lettori con riflessioni interessanti, esposte in modo pacato e professionale.

martedì 21 aprile 2009

Fumetti a Novara



Mi sembra incredibile, ma in tutti questi anni, non avevo mai inserito il link dell'associazione Fumetti a Novara nell'apposita colonnina.
Ora provvedo.
Tenete d'occhio il sito, ogni tanto riporta l'annuncio di qualche iniziativa che sorprende anche noi organizzatori.

domenica 19 aprile 2009

Festival letterario che cura anche la claustrofobia


A Novara c'è una moda che non passa mai: dire che non c'è mai niente da fare, che è una città di provincia e che offre poco o nulla. Ho sentito spesso dire anche che il pubblico novarese è tra i più freddi in assoluto.
Sul primo punto il novarese medio, interpellato sulla questione, pare quasi provare gusto nel demolire l'immagine della propria città o nel dipingerla peggio di quanto non sia.
Forse, fino a qualche anno fa, le iniziative erano davvero scarse, ma oggi, pur senza ragiungere chissà quali picchi, trovo che l'offerta di intrattenimento culturale sia decisamente aumentata e che sia anche trasversale: nel solo periodo primavera-estate, abbiamo,tra gli altri, il concorso cinematografico dedicato ai cortometraggi, festival per la musica "da strada", il gospel e il jazz, iniziative per i gruppi musicali emergenti e diverse manifestazioni connesse al mondo della letteratura (per non parlare di quella che mi sta più a cuore, legata ai fumetti).
Ora: io partecipo con frequenza più o meno assidua a ciascuna di queste iniziative e ho constatato che ognuna di esse è premiata con un riscontro di pubblico sempre almeno lusinghiero.
Ciò dovrebbe stare a significare che qualcosa è cambiato, sia dalla parte dell'offerta che da quella della domanda. Entrambe le parti, e con reciproco vantaggio, paiono essere finalmente uscite dal torpore che le ha contraddistinte in passato. Dovrebbe essere un dato da tenere nella debita considerazione.
Ciò premesso, mi chiedo: perchè l'incontro con l'ospite d'onore di "Scrittori & Giovani", Daniel Pennac, uno degli autori contemporanei più noti e letti, si è tenuto oggi in una stanza poco più grande di una sala da thé?
Il riscontro di pubblico, come era lecito attendersi, è stato tale che in molti non hanno avuto la possibilità di accedere alla sala e, tanto meno, di godere della piacevole compagnia dell'autore. Non solo: chi era all'interno si è ritrovato in un ambiente stipato, caldissimo, in cui l'ossigeno circolante era appena sopra i livelli di guardia.
Si temeva forse il flop, la cattiva figura dello stanzone mezzo vuoto? O si confidava nella freddezza del novarese medio?
La stessa cosa era già accaduta qualche tempo fa con Ben Jelloun.
Come si dice...errare è umano, perseverare....