giovedì 31 luglio 2008

Batman - Il Cavaliere Oscuro



Recita un detto: "Se una persona usa dieci parole quando potrebbe usarne tre, è capace di qualsiasi nefandezza".
Non mi ricordo dove l'ho sentito e non so nemmeno se il regista Cristopher Nolan ne confermi la bontà macchiandosi di qualche turpe reato. Però il suo film, secondo me, è eccessivamente lungo, ridondante, e troppe scene grondano dell'autocompiacimento di chi le ha concepite.
L'interpretazione di Heath Ledger è certamente ottima, ma l'impatto del personaggio sarebbe stato ben più forte se la narrazione fosse stata meno dispersiva.
Con un Joker così, perché anche Due Facce, lo Spaventapasseri, i Figli di Batman (presenze appena accennate), il tradimento dei poliziotti, la mafia, ecc.ecc.?
Mi sarebbe piaciuto di più un film concentrato esclusivamente sul rapporto simbiotico e morboso che corre tra l'Uomo Pipistrello e la sua ghignante nemesi.
Ma forse sono ancora troppo influenzato da The Killing Joke.

Nota positiva: sono contento che l'indegna sostituta di Katie Holmes sia finita in cenere.

mercoledì 23 luglio 2008

16 anni fa!

Ho trovato per caso questo video che ripercorre la Lucca Comics del 1992!
Lasciatemi dire: "Io c'ero!"
All'epoca la manifestazione, che ora occupa tutto il centro storico della città, era interamente contenuta dal palazzetto dello sport.
E mi sembra davvero ieri che, arrivato in cima agli spalti, dopo una lunga attesa, mi sono trovato davanti a John Byrne. All'epoca, nutrivo per lui un'ammirazione vicina alla fede mistica.
Conservo come una reliquia gli albi che mi ha autografato e rimpiango di avergli rivolto solo poche parole. Del resto, cosa si può dire a un mito?

lunedì 21 luglio 2008

La frase da duro del giorno è...

"Non importa dov'é che muori, da lì all'inferno la distanza è la stessa."

Elmore Leonard, da "Tutti i racconti Western", Einaudi

Lost In Translation - Bob Harris sings More Than This

Nel recente passato, ho visto pochi film che mi siano piaciuti più di Lost in translation, tanto che ricordo di averlo difeso a spada tratta dalle critiche di chi l'ha bollato come noioso (Non è noioso, è d'atmosfera!!!).
Non so come la pensate voi, ma, a prescindere da tutto ciò, sentire Bill Murray mezzo ubriaco che canta steccando "More than this" resta un piacere...

giovedì 17 luglio 2008

Notiziona!



"Sembrerebbe proprio che il figlio d'arte John Romita Jr., uno dei disegnatori americani più apprezzati a livello internazionale e particolarmente amato nel nostro paese, abbia in programma un viaggio in Italia. La conferma alle voci che circolano da qualche mese e che lo vorrebbero a Lucca Comics 2008 (o comunque a una grande manifestazione di fine anno) come ospite d'onore, vengono confermate in parte sul numero 286 di Fantastici Quattro oggi in edicola. Nelle note in terza di copertina, infatti, l'editor Giuseppe Guidi si lascia scappare che Last Fantastic Four Story, scritta da Stan Lee e disegnata dal disegnatore, tra le altre cose, di World War Hulk e Kick-Ass, inizialmente prevista sul mensile, verrà "dirottata su un volume per festeggiare la visita di Romita Jr in Italia".

Stando a quanto scritto nel redazionale, la Panini farà quindi uscire in un albo ad hoc lo speciale, lasciando sul numero 289 del mensile del quartetto l'altrettanto epocale albo Fantastic Four: the Lost Adventure, dove grazie a recuperi delle tavole di Kirby e a scene realizzate per l'occasione, viene finalmente ultimata la storia che doveva concludere il lungo ciclo di Lee & Kirby su Fantastic Four, originariamente prevista per il numero 104 della serie e mai pubblicata a causa della separazione della coppia di artisti per divergenze creative." (tratto da Comicus)

Adoro Romita Junior e sono cresciuto leggendo e rileggendo i FQ di Lee & Kirby.
Ogni tanto qualche buona notizia ci vuole!

mercoledì 16 luglio 2008

"La confusione è...

...un ordine che non si capisce."
Henry Miller


Quindi io, in realtà, non sono un casinista, ma un grande incompreso.

Devo decidere se compiacermene o deprimermi.

martedì 15 luglio 2008

Mirrors' Edge


Se continuo a vedere trailer di giochi come questo, va a finire che la PS3 la compro...

lunedì 14 luglio 2008

Incipit

"Mi trovavo nei pressi di uno di quei casamenti della Central Avenue non ancora completamente invasi dai negri. Ero appena uscito da un negozietto di barbiere dove, secondo un'agenzia, avrebbe dovuto trovarsi un certo Dimitrios Aleidis, lavorante barbiere. La moglie di Dimitrios Aleidis aveva dichiarato d'essere disposta a spendere qualche soldo perché lui tornasse a casa. Non lo trovai mai. Del resto dalla signora Aleidis non ebbi mai un quattrino. "

Raymond Chandler, "Addio mia amata"

Uno dei miei preferiti.