Del resto, l'espressione "sembrava di stare Rimini" è filtrata nel linguaggio comune per indicare un posto esageratamente affollato, con una accezione quindi decisamente negativa.
Tuttavia, visitare questa cittadina in un periodo come questo, lontano dalla stagione balneare, si è rivelata un'esperienza davvero piacevole, perché ha significato scoprire un luogo dotato di un fascino discreto, che è anche - verrebbe da dire incidentalmente - una delle capitali del divertimento italico.
In questi giorni, negli stabilimenti chiusi si intravvedono ogni tanto operai che non paiono impegnarsi troppo nelle ultime opere di manutenzione prima dell'inizio, ancora piuttosto lontano, della stagione balneare.
L'arco di Augusto (Photo credit: Wikipedia) |
La zona del lungomare è frequentata soprattutto dagli amanti del jogging e da persone intente a conversare amabilmente durante una passeggiata, e per ora non c'è alcuna ressa e la colonna sonora di sottofondo è solo quella della risacca.
Un particolare della domus del chirurgo |
Il tempio malatestiano . (Photo credit: Wikipedia) |
Infatti, a pochi passi l'uno dall'altro, vi si trovano l'arco di Augusto, il tempio malatestiano e la spettacolare domus del chirurgo, un sito archeologico, risalente agli insediamenti di epoca romana, che....beh....il nome è già di per sé eloquente.
Per non parlare dello splendido panorama offerto al tramonto dal ponte di Tiberio.
Insomma, si tratta davvero di una località che ha tantissimo da offrire, anche a chi non interessa più di tanto fare le ore piccole in discoteca.
Mi sembrava giusto contraccambiare il piacere che mi ha dato visitarla dedicandole almeno questo breve post.
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