martedì 17 marzo 2009

The Wrestler


La storia del lottatore Randy "The Ram" Robinson è la storia di un uomo sopravvissuto ai suoi giorni migliori, condannato a vivere un avvilente presente con la prospettiva di un futuro di insopportabile solitudine.
Con un approccio realistico che rasenta il taglio documentaristico, la regia di Aronofsky sta alla larga da ogni intento di mitizzazione che avrebbe condotto al racconto dell'ennesima versione di "Rocky", per raccontarci l'affannosa ricerca di una salvezza che rappresenta l'ultima speranza del protagonista.
Se alla regia e alle sue scelte stilistiche va gran parte del merito per l'ottimo risultato raggiunto, non si può tacere la qualità della prova di Mickey Rourke, toccante come mai prima d'ora. Forse aiutato dalla propria parabola personale nel raggiungere una immedesimazione pressoché perfetta, l'irriconoscibile protagonista di "Nove settimane e 1/2" riesce nell'intento di dare vita a un personaggio quanto mai credibile, che ha la colpa di avvedersi solo quando l'ultimo gong pare ormai suonato da troppo tempo.
Molto brave anche le due protagoniste femminili.
In conclusione, se vi piace il buon cinema e non temete le emozioni forti, non potete perdere "The Wrestler".
Ma se detestate giustificare la presenza di quel dannato bruscolino che ogni tanto torna a tormentarvi gli occhi fino a farli lacrimare, forse è il caso che ne stiate alla larga.

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